Chirurgia odontoiatrica

La disciplina che si occupa delle problematiche per le quali è necessario un approccio chirurgico


Tali problematiche possono includere:

  • Estrazione di denti inclusi o parzialmente inclusi: in alcuni casi, per mancanza di spazio sufficiente nell’arcata dentaria, alcuni denti (soprattutto i denti del giudizio) rimangono parzialmente o completamente sommersi nell’osso o nella gengiva, con il risultato di crescere in posizione scorretta
  • Apicectomie: resezione della porzione finale di una radice non trattabile con le terapie convenzionali
  • Rialzo del seno mascellare

Di questa specialità medica fanno parte anche gli interventi di implantologia ai fini odonto-protesici e trattamenti parodontali eseguiti tramite accessi chirurgici (come il curettage o levigatura delle radici a cielo aperto).

In Italia la chirurgia odontostomatologica può essere operata da odontoiatri e chirurghi maxillo-facciali.

Oggi la chirurgia orale si avvale di importanti ausili quali la microscopia ed il laser.

Il microscopio operatorio è sempre più presente come ausilio negli interventi chirurgici e, in campo odontoiatrico, è fondamentale poiché tale mezzo d’ingrandimento ottico permette accessi chirurgici minimamente invasivi e circoscritti all’area da trattare, maggiore precisione, accessibilità visiva in zone difficoltose (dente del giudizio superiore, apici radicolari dei settori posteriori superiori e inferiori), salvaguardia di strutture anatomiche adiacenti (nervo alveolaris inferioris, seno mascellare) e la completa rimozione di tutti i frammenti derivanti dall’intervento stesso, consentendo all’operatore e al paziente di ottenere risultati più sicuri e predicibili in termini di guarigione e disagi post-operatori.

L’utilizzo del laser nella chirurgia orale segue tutti i requisiti di una chirurgia minimamente invasiva:

  • Incisione di piccola dimensione
  • Minimo traumatismo dei tessuti trattati
  • Possibilità di trattare anche aree molto piccole di tessuto
  • Eliminazione o riduzione dell’uso dell’anestetico iniettabile
  • Assenza di sanguinamento
  • Decontaminazione del sito chirurgico durante il trattamento

L’utilizzo della tecnologia laser il campo operatorio è molto ristretto e coinvolge i soli tessuti da trattare (non danneggia i tessuti circostanti). Nella maggior parte dei casi non sono necessarie suture e i tempi operatori sono notevolmente ridotti.

L’approccio alla chirurgia odontostomatologica del nostro centro è altamente tecnologico: ingegneria tissutale, laser, microscopio, esami radiografici 3D sono tutti strumenti che utilizziamo quotidianamente per fornire ai nostri pazienti l’eccellenza medica in campo odontoiatrico e limitare il più possibile il disagio legato alla degenza post operatoria.